Un buon CUS Ad Maiora esordisce nei playout e cede al Rugby Udine (24-42).

Scatta la fase decisiva della stagione con i playout e il CUS Ad Maiora Rugby 1951 debutta con una prestazione confortante. C’è grande voglia di lottare nei ragazzi di coach Lucas D’Angelo, che cedono (24-42) al Rugby Udine 1928, squadra di livello, senza arrendersi  mai e chiudendo il match in attacco. Non facile l’inizio per i biancoblù, che già al 3′ subiscono la forza d’urto della maul ospite, innescata da una touche ai 5 metri. Schiavon realizza e Stella trasforma (0-7). L’apertura friulana al 7′ calcia un piazzato quasi da metà campo, che però finisce corto. Al 10′ ancora una rimessa laterale sospinge la compagine di coach Teghini. La palla fuori viene gestita a dovere da Curtolo, Stella e Rigutti, che termina in meta. L’addizionale di Stella fa 0-14. Il CUS entra in partita e si aggiudica due touche, che gli consentono d’avanzare. Sulla seconda la palla è ben sfruttata dall’ex Ursache e alla fine è Friggeri a schiacciare. L’altro ex Bombonati trasforma per il 7-14. Stella dalla piazzola al 18′ riporta il vantaggio sopra il break (7-17). Al 22′ l’Udine attacca alla mano e Zorzi trova un corridoio all’ala per penetrare  (7-22). Gli universitari al 25′ giocano bene da touche e Friggeri sigla la sua doppietta, che Bombonati trasforma (14-22). I bianconeri provano a riallungare, ma i padroni di casa difendono alla perfezione, chiudendo ogni varco. Allo scadere una punizione di Stella fissa il parziale all’intervallo (14-25).

I locali ci sono e al rientro in campo Ursache va via in percussione e guadagna metri. Al 3′ Bombonati al piede si conferma precisissimo (17-25). Un cartellino giallo a Modonutto lascia in 14 i cussini, che al 14′ soffrono in mischia e subiscono una meta tecnica, trasformata dal solito Stella (17-32). Lo stesso numero 10 dieci minuti dopo va a segno anche con un piazzato (17-35). Poi viene ammonito anche Bombonati e in inferiorità numerica arriva la seconda tecnica, che Stella arrotonda (17-42). Il CUS non ci sta e va in pressione. Non sfrutta due touche da posizione favorevole e ha ancora una mischia a sua disposizione, sui cui sviluppi Ursache al 41′ si proietta oltre la linea. Bombonati completa il suo 100% di giornata (24-42) e fa sorridere il duo tecnico composto da D’Angelo e Massimo Mamo. È evidente che c’è ancora molto da lavorare, ma come inizio non c’è male. Nella altre partite del girone il Paese Supera in casa il Lumezzane per 20-10 (4-0) e il Valsugana espugna il campo del Valpolicella (10-14, 1-4)

Tabellino:

CUS Torino v Rugby Udine 1928 24-42 (pt. 0-5)

Marcatori: p.t. 3’ m. Schiavon, tr. Stella (0-7); 10′ m. Rigutti, tr. Stella (0-14); 14′ m. Friggeri, tr. Bombonati (7-14); 18′ cp. Stella (7-17); 22′ m. Zorzi (7-22); 25′ m. Friggeri, tr. Bombonati (14-22); 41′ cp. Stella (14-25); s.t. 3′ cp. Bombonati (17-25); 14′ m. tecnica, tr. Stella (17-32); 24′ cp. Stella (17-35); 31′ m. tecnica, tr. Stella (17-42); 41′ m. Ursache, tr. Bombonati (24-42).

CUS Torino: Bellora (33′ pt Alessandrini), Tinebra, Dezzani, Cremonini, Lozzi, Bombonati, Mantelli (35′ st Monfrino), Perrone (36′ st Fatica), Spinelli (36′ st Toresi), Alparone (12′ st Friggeri), Ursache (cap.), Malvagna (8′ st Bandieri), Mattia Racca (15′ st Martina) Nevio Racca, Friggeri (32′ pt Modonutto). All.: Lucas D’Angelo

Rugby Udine: Groza, Zorzi, Gerussi, Properzi, Rigutti (37′ st Zorzetto), Stella, Curtolo (28′ st Barella), Picchietti (8′ st Braccagni), Sabot (28′ st Del Tin), Folla (cap.), Bagolin, Beltrame, Capoccia (4′ st Morosanu), Corbanese (32′ st Mezzavilla), Schiavon (15′ st Cibin). A disposizione: Flynn. All.: Maurizio Teghini

Arbitro: Manuel Bottino (Roma)

Assistenti: Francesco Commone (Napoli) e Riccardo Salafia (Milano)

Cartellini: giallo 9′ st Modonutto (CUS Torino), 27′ st Bombonati (CUS Torino).

Alla ripresa del campionato, l’Under 16 Elite di Dragos Bavinschi affronta in trasferta il CUS Milano ed esce sconfitta per 33-5. Punteggio bugiardo, dopo un primo tempo trascorso per 20′ nei 22 metri avversari e sbloccato dai meneghini nel finale, dopo l’ammonizione comminata a Bellazzo. Nel secondo va in meta Bernardini e poi un paio di errori individuali costano ai cussini altrettante segnature e danno la carica ai locali, che chiudono in crescendo. Buon rientro di capitan Brum Dutra, dopo una lunga assenza per infortunio. Bravissimi, come sempre, gli Under 14, che dominano nel derby per 69-5 (11 mete a 1) il VII Rugby. Un successo conseguenza dell’ottima organizzazione e della notevole forza nei punti d’incontro. Miglior marcatore è Gabriele Mazzucco, con quattro mete.